Limitatore di velocità obbligatorio, le nuove regole, e il rischio che vengano aggirate

L'Unione Europea e il Regno Unito, regole differenti?

12/07/2024 | Claudio_VL | 0 commenti

Il 7 luglio sono entrate in vigore nell’Unione Europea nuove regole che impongono la presenza, nelle vetture nuove vendute dopo questa data, di un limitatore di velocità non facilmente disattivabile e della cosiddetta “scatola nera” che registra le operazioni eseguite dal guidatore (accelerazione, frenata, probabilmente anche angolo dello sterzo) oltre che, ovviamente, la velocità della vettura, ed altri dati relativi al motore.

Probabilmente avrete già letto articoli su questa novità, soprattutto se siete in procinto di acquistare una nuova vettura. Scrivo quindi per segnalare un dubbio che mi è venuto. Se il limitatore di velocità è davvero difficile da disattivare, chi desidera comunque aggirarlo potrebbe portare alla creazione di un mercato di parti aftermarket (o di dubbia provenienza) atte a tale scopo.

Penso in particolare al mercato delle autovetture nel Regno Unito. Con l’uscita di UK dall’Unione Europea (Brexit), il Regno Unito non è più tenuto a rispettare le normative dell’UE. Nonostante in molti casi menti e le leggi del Regno Unito siano tuttora armonizzati con quelli della UE, in questo caso potrebbero decidere di scegliere una strada differente e di consentire la vendita di vetture senza questo “limitatore quasi obbligatorio di velocità“.

Le vetture in vendita sul mercato britannico, e in particolare le loro parti elettroniche (Ipoteticamente) prive di limitatore ineludibile di velocità, potrebbero essere molto appetibili a chi, Nell’Unione Europea, e disposta a spendere pur di continuare a guidare oltre i limiti di velocità.

Non è quindi inconcepibile pensare ad un flusso di parti di ricambio (o rubate) dal Regno Unito ai Paesi dell’Unione Europea, per aggirare il limitatore di velocità.